Le classificazioni delle auto
- Silviya Angelova
- 13 mar 2023
- Tempo di lettura: 5 min

Le classificazioni delle auto
Quando si parla di auto è bene distinguere bene la classi per avere le idee chiare sulle tipologie e sul tipo di acquisto, correlato più che altro al fabbisogno.
Ecco una prima distinzione delle principali categorie di auto.
Berlina
La berlina è la tipologia di carrozzeria delle automobili con tetto fissato, solitamente provvista di 3, 4 o 5 porte e costruita nelle strutture a due volumi, due volumi e mezzo o tre volumi, anche se vengono prodotti oggi i modelli sportivi e aerodinamici. La berlina a tre volumi consiste nella tipologia più classica, fin dal principio della creazione del primo modello; è composta da una tipologia di carrozzeria interamente chiusa, a tre volumi e quattro porte o cinque, disposta a portare dai quattro ai sei passeggeri. Invece, la berlina a due volumi ha un bagagliaio che comprende un portellone abbastanza spiovente con anche il lunotto del veicolo, invece che il comune baule, con la possibilità di avvicinarsi allo stesso anche dal posto di guida. L’ultimo modello base della berlina è quella a due volumi e mezzo, una sorta di ibrido tra la berlina a tre volumi e a due, con sempre un terzo volume più piccolo ossia il bagagliaio.
Station Wagon
La station wagon è un tipo di veicolo solitamente proveniente da un modello berlina, con l'allungamento dello spazio dal posto di guida alla parte retrostante, per ottenere il massimo agio e volume dalla parte dei passeggeri, favorendo il carico di bagagli e passeggeri. La station wagon viene maggiormente acquistata dalle famiglie numerose, grazie alle sue dimensioni spaziose, oppure da conducenti che hanno bisogno di caricare moltissime merci per lavoro, oppure per trasportare una grande quantitativo di valigie o bauli. Oggi vengono creati numerosi modelli di station wagon, anche economiche, come alcuni modelli della Fiat, Renault, KIA o Hyundai. Le caratteristiche essenziali di questo tipo di carrozzeria sono la estensione, la versatilità ed infine la comodità nel trasporto.
Utilitaria
L'utilitaria è un tipo di automobile contraddistinta da grandezze contenute ed equipaggiamenti sostanziali o basici, concepita per compiere le più comuni funzioni e usi durante il trasporto quotidiano, magari per i piccoli tragitti.
Il primo modello di utilitaria italiano fu la Fiat 500 Topolino Giardiniera , successivamente venne creata la Fiat 600 Multipla, poi la Fiat 500 Giardiniera ed infine la Bianchina Panoramica.
Circa negli anni Settanta, con la produzione delle auto a due volumi e con il portellone retrostante, il termine utilitaria comprese anche alle autovetture maggiormente poco costose con bassa cilindrata. Successivamente, negli anni Ottanta vennero introdotte anche le superutilitarie, con un particolare segmento definito B. Sia le utilitarie e in parte le superutilitarie sono portate anche per viaggi piuttosto lunghi, grazie alla loro resistenza e struttura, soprattutto quelle dotate di segmento B. Il segmento A viene definito quello delle city car, ossia di auto utilitarie ancor più compatte.
Fuoristrada
Il fuoristrada corrisponde ad un’auto dotata solitamente di quattro ruote motrici molto specifiche, utili per andare su strade sterrate, rocciose oppure volte a percorrere tratti irregolari dal punto di vista del terreno. Una delle caratteristiche maggiori del fuoristrada è la versatilità: infatti, questo tipo di veicolo è molto consigliato per chi ama viaggiare in montagna, fuori strada o in luoghi non convenzionali come, ad esempio, le strade non asfaltate. Ci sono delle figure professionali che prediligono maggiormente questa tipologia di auto, ossia guardie forestali, il pronto soccorso alpino, i corpi dell’esercito e lavoratori in cantieri o miniere. Di solito hanno angoli di attacco superiore alle normali vetture e hanno una aumentata escursione di sospensioni e ammortizzatori.
Spider
La spider è una automobile a due posti, senza un tetto fisso, con una struttura peculiare e una dinamica tendenzialmente sportiva. Il nome “spider” deriva dal tipo di carrozzeria, ricordando a tratti la forma di un ragno (appunto spider in inglese), inoltre è caratterizzata da un tetto decappottabile. Questa splendida vettura “a cielo aperto” è l’ideale per chi ama le macchine lussuose e che viaggiano su strade preferibilmente asfaltate, avendo delle ruote e una struttura maggiormente esile e fragile rispetto ad un fuoristrada. La spider viene spesso definita come una macchina “da passeggio”, per la sua eleganza e delicatezza nella guida, a differenza dell’inglese roadster, un veicolo che può essere anche più sportivo e performante. Solitamente, i motori dei diversi modelli di spider sono molto prestazionali, perciò questa auto e consigliata anche a chi ama la velocità e condividere con un’altra persona la guida.
Roadster
La roadster è un tipo di vettura che deriva dal modello spider, con due posti, molto sportiva e leggera, con sempre la funzionalità del tetto decapottabile. In principio, la roadster veniva distinta dal modello di un’altra autovettura, ossia la cabriolet, poiché non erano presenti i vetri dei finestrini posti ai lati. Moltissimi tipi di roadster non hanno neanche il tetto decappottabile, perciò sono completamente “a cielo aperto” e sono prive, inoltre, di parabrezza oppure la struttura dello stesso è molto piccola. Lo scopo principale della forma del roadster è avere una maggiore aerodinamicità, perciò il profilo è molto simile a quella allungata di una barchetta. Spesso, per tutelare la scurezza sia del conducente, sia del passeggero, molte roadster sono corredate da strutture specifiche chiamate rool-bar, soprattutto quelle che non hanno il tetto apribile.
Coupè
Il coupé è comunemente chiamata l'auto sportiva a due porte provvista da due posti a sedere sul davanti e anche da un sedile arretrato, che potrebbe accogliere altre due persone in spazio risicato. Solitamente, questa auto è molto consigliata per chi ama viaggiare sia in comodità (davanti) sia con un veicolo elegante e performante, adatto anche a chi ha dei figli più piccoli, da mettere comodamente nel sedile posteriore.
l modelli delle auto coupé sono divisi in due classi: all’interno della prima tipologia coupé si possono riconoscere macchine come le Ferrari e le Porsche, comunemente con il tetto decappottabile e con un motore estremamente potente e performante. La seconda categoria, invece, include alcuni modelli derivati dalla berlina, come la Fiat 850 e la BMV Serie 6, con delle caratteristiche meno sportive, listini più economici e una versatilità maggiore su strada.
Cabriolet
La cabriolet, talvolta, viene paragonata a dei modelli di auto come la spider o la roadster, ma presenta delle caratteristiche ben precise che la distinguono da questi modelli: infatti, la cabriolet ha quattro posti a sedere, con sempre una struttura molto sportiva, ma minore rispetto alle spider. Le cabrio possono essere sia a tetto aperto, sia non decappottabili, e in questo caso sono composte dalla presenza del roll-bar, per la sicurezza dei passeggeri. I vetri delle cabriolet sono più numerosi e completi, poiché sono presenti sia quelle davanti all’autovettura, sia i posteriori ai lati, permettendosi quindi di diventare un modello più chiuso e vicino ad una berlina.